Nel momento in cui si parla di lavori svolti all’interno di un cantiere edile capita, molto spesso, che vi siano una o più imprese a svolgere parti di lavoro differenti contemporaneamente. Il rischio derivante da tale situazione corrisponde all’insorgere di difficoltà relativamente ad un’adeguata organizzazione del lavoro in sicurezza, le quali potrebbero portare a cattive valutazioni in termini di rischio.
Al fine di evitare possibili falle nella sicurezza in cantiere e per tutelare adeguatamente la salute dei lavoratori è prevista per legge, all’interno di ogni cantiere, la presenza di un Coordinatore della Sicurezza. Quest’ultima corrisponde ad una nomina che dev’essere fatta prima dell’inizio dei lavori da parte del committente di questi ultimi. Unitamente a tale figura, al fine di tutelare il più possibile la salute dei lavoratori, potrebbe essere utile rivolgersi ad un esperto in ambito consulenza ambientale o fare uno dei corsi per aziende Torino.
I compiti del coordinatore per la sicurezza
Il compito del coordinatore per la sicurezza, all’interno del cantiere, è garantire che i lavori si svolgano entro i tempi previsti, gestendo l’organizzazione delle varie mansioni tra le diverse imprese ed effettuando un’attenta valutazione dei rischi presenti all’interno di un cantiere, così da pianificare correttamente le contro misure per tutelare al meglio la salute di tutti e mantenere un adeguato livello di sicurezza all’interno del posto di lavoro.
Il coordinatore per la sicurezza, in particolare, si occupa di sicurezza in cantiere in entrambe le due fasi del lavoro, ovvero quella della progettazione dei lavori e, successivamente, durante la fase esecutiva, ovvero nel momento in cui è già stata effettuata una valutazione dei rischi e si è proceduto alla preparazione di un POS. Durante la seconda fase, inoltre, il Coordinatore avrà il compito di rendere fluido il lavoro per tutte le parti coinvolte, facendo sì che tutte le misure di sicurezza e organizzative vengano realmente messe in atto in maniera corretta. In ultimo, il coordinatore per la sicurezza si occupa anche di affiancare coloro che svolgono il ruolo di preposto in cantiere, effettuando operazioni di monitoraggio su tutti i passaggi utili al mantenimento della sicurezza.
La figura dei Preposti
Il preposto è una figura presente all’interno di ogni cantiere in quanto imposta dalla normativa sulla sicurezza. Tali figure si occupano di controllare e verificare sul campo la messa in atto delle misure di contenimento e prevenzione delle emergenze. Il compito del preposto è, infatti, quello di formare ed informare tutti i dipendenti rispetto ai possibili rischi specifici derivanti dalle varie mansioni e rispetto al corretto comportamento da mantenere all’interno del posto di lavoro al fine di tutelare la salute dei lavoratori giornalmente presenti all’interno del cantiere.
Per poter svolgere i propri compiti di controllo, il Preposto dovrà ricevere un’adeguata formazione specifica, la quale dovrà essergli fornita da parte del Datore di Lavoro. In linea generale, è possibile dire che alla figura del preposto è attribuito il compito di operare in stretto controllo con i dipendenti all’interno del cantiere controllando, nello specifico: il funzionamento corretto delle attrezzature utilizzate dai lavoratori, il funzionamento corretto dei mezzi meccanici e il rispetto delle normative di riferimento in termini di sicurezza. Al preposto è, infine, attribuito anche il compito di fare da tramite tra lavoratori e dirigenza che si occupa di coordinare il cantiere.
L’importanza della sicurezza sul lavoro
La sicurezza sul lavoro è un tema estremamente gettonato. Sono, infatti, sempre più frequenti gli episodi che vedono coinvolti operai che, a causa della mancanza di adeguate misure di sicurezza, vanno incontro alla morte sul posto di lavoro. Per questi motivi, i ruoli sopra citati, nello specifico: Coordinatore per la sicurezza dei lavoratori e Preposti, sono fondamentali ai fini del mantenimento di un ambiente di lavoro sicuro. Altrettanto fondamentale è, inoltre, l’attenzione posta dall’azienda nei confronti del rispetto di tutte le normative vigenti in ambito sicurezza sul lavoro. Soltanto in questo modo, infatti, sarà possibile mettersi al riparo da eventi spiacevoli che potrebbero anche avere conseguente in termini giudiziari per i datori di lavoro.