Ormai manca sempre di meno all’inizio dell’edizione 2019 dei Mondiali di calcio femminile, che si svolgeranno in Francia. Il prossimo 7 giugno, infatti, ci sarà la sfida iniziale che darà il via alla manifestazione tra Francia e Corea del Sud.
Dopo vent’anni, le azzurre tornano alla rassegna iridata, in un cammino che è stato recentemente rivoluzionato dopo l’entrata in scena nel campionato italiano della Juventus, che ha dato nuovo vigore e linfa a tutto il movimento femminile. Grandi meriti di questa qualificazione sono da attribuire anche al CT Milena Bertolini, bravissima nel ricostruire lo spirito vincente dopo la delusione patita nel corso dell’ultima edizione degli Europei, svoltasi nel 2017. Il girone di qualificazione non ha riservato particolari insidie alle azzurre, che hanno messo le mani agevolmente sul primo posto, frutto di 7 vittorie e 1 sola sconfitta.
Il blocco Juve
La struttura portante della squadra non poteva che basarsi su quanto di meglio viene offerto dal nostro campionato: la Juventus può vantare ben 8 delle sue calciatrici tra le convocate, mentre il Milan ne ha 6 e la Fiorentina 3. L’Italia è stata inserita nel gruppo C e affronterà, in sequenza, l’Australia, la Giamaica e il Brasile: ovviamente non ci sono particolari aspettative, ma solo tanta voglia di fare bene.