Non si può non comunicare, soprattutto nel mondo di oggi. In un universo caratterizzato da un numero sempre più alto di utenti che cercano informazioni online, le aziende – e i professionisti – che vogliono spiccare rispetto alla concorrenza devono, per forza di cose, mettere a punto una strategia di marketing e comunicazione.
Farlo in maniera efficace al giorno d’oggi significa considerare sia i mezzi digitali, sia quelli tradizionali. Se stai cercando informazioni in merito, vediamo assieme, nelle prossime righe, qualche utile consiglio.
L’importanza del sito web
Oggi come oggi, è impensabile non avere un sito web se si ha un’attività professionale o imprenditoriale. Lo spazio in questione, considerabile a tutti gli effetti come il biglietto da visita del brand, deve essere ottimizzato per i dispositivi mobile, ma anche posizionato correttamente sui motori di ricerca tenendo conto di quello che gli utenti digitano.
Un consiglio che sembra banale ma che in realtà è decisivo riguarda il fatto di acquistare un dominio di primo livello, funzionale per quanto riguarda l’immagine e utile ai fini della protezione del nome (il dominio è un asset di proprietà).
Social? Sì, ma con strategia
Un’altra dritta molto importante quando si parla di approccio virtuoso al marketing – stiamo parlando sempre di quello digitale – riguarda la presenza sui social. Esserci su tutte le piattaforme è controproducente. Molto meglio è focalizzarsi sugli spazi “frequentati” dal proprio target. Facciamo un esempio concreto per capire meglio e chiamiamo in causa un prodotto o un servizio B2B.
In questi casi, aprire un profilo su Instagram e investire in advertising può non essere la scelta giusta. Molto meglio, invece, è focalizzarsi su LinkedIn, spazio social notoriamente molto frequentato da persone alla ricerca di soluzioni per migliorare il proprio business aziendale.
Come integrare marketing digitale e marketing tradizionale
Eccoci ora a parlare dei consigli migliori per integrare marketing digitale e marketing tradizionale. Farlo è possibile e, come nei casi sopra ricordati, per riuscirci è necessario mettere in primo piano la giusta strategia.
Di idee se ne possono chiamare in causa tante. Tra queste, ricordiamo l’approccio che prevede il fatto di attirare clienti presso il proprio punto vendita con la newsletter. Il canale appena ricordato può rivelarsi molto utile ai fini della promozione di offerte mirate, dedicate per esempio a chi compie gli anni o a chi è al suo primo acquisto.
Alle persone che arrivano presso il punto vendita, si può regalare una shopper brandizzata con dentro dei volantini dedicati alle offerte del mese (un punto di riferimento per stamparli a costi contenuti senza rinunciare alla qualità è il sito www.pgteam.eu).
Il marketing tradizionale può rivelarsi molto utile anche quando si tratta di promuovere un nuovo prodotto. In questi frangenti si possono fare azioni di marketing sui social, coinvolgendo gli utenti e invitandoli a creare dei contenuti mirati accompagnati da specifici hashtag. Non bisogna però dimenticare l’efficacia dei promoter che, fuori dal punto vendita, tramite volantini cercano di favorire l’ingresso dei clienti.
Fondamentale in queste circostanze è allestire il punto vendita in maniera attrattiva, tematizzandone gli interni sulla base delle caratteristiche del prodotto che si ha intenzione di promuovere.
Concludiamo ricordando che il marketing tradizionale può rivelarsi molto utile anche dopo un evento. Anche in questo caso facciamo un esempio chiamando in causa l’inaugurazione. In che modo i volantini possono rivelarsi alleati efficaci della promozione del proprio brand? Un’idea interessante può essere quella di distribuire ai partecipanti un buono sconto valido sul primo acquisto nel nuovo negozio.