Manutenzione di un trattore: tutti gli interventi da realizzare

Tra gli strumenti che vengono utilizzati nel settore agricolo, il trattore rappresenta sicuramente uno dei più essenziali. Trattasi di un veicolo che, per quanto non possa assicurare delle velocità molto elevate, rappresenta comunque uno dei più utili per la realizzazione di numerose attività e, soprattutto, per il trasporto e la gestione dei materiali; rispetto ad altri veicoli, però, il trattore ha bisogno di una manutenzione ancor più stringente, che permetta di migliorare l’efficienza del veicolo e di ridurre i guasti improvvisi che possono, a loro volta, accorciare l’età del mezzo. Come sempre, quando si parla di strumenti che devono essere utilizzati nel quotidiano, è sempre più consigliabile agire in maniera preventiva, con controlli di manutenzione ed eventuale sostituzione di componenti che, in ogni caso, avvengano prima di un problema per il quale bisogna pensare ad una soluzione, molto spesso in gente dal punto di vista economico. Considerando controlli periodici e manutenzioni generali, di seguito si indica quali sono tutti gli interventi da realizzare per un trattore.

Controlli quotidiani da realizzare

La prima panoramica generale dei controlli che dovranno essere realizzati per la manutenzione di un trattore interessa gli interventi quotidiani, per accertarsi che tutte le componenti si trovino in buone condizioni. Innanzitutto, è fondamentale controllare il livello dell’olio e utilizzare quello indicato dal produttore, per un funzionamento ideale del trattore; tra gli altri controlli si possono indicare l’ispezione visiva degli pneumatici, per osservare il loro stato è generale e per scongiurare la presenza di crepe o tagli, così come la verifica del sistema di raffreddamento, assicurandosi che il liquido sia sufficiente per evitare il surriscaldamento del motore. Un’occhiatina veloce si può dare anche alla batteria, che dovrà essere sempre ben carica e con collegamenti puliti e privi di corrosione.

Manutenzione periodica

Accanto agli interventi quotidiani che permettono di assicurarsi che il veicolo possa circolare correttamente, esistono anche altri interventi di manutenzione periodica che permettono di tenere il trattore in perfette condizioni. Si inizia con la sostituzione dell’olio motore e del filtro, da realizzare circa ogni 200 ore di utilizzo, per evitare che si accumulino detriti e residui nel motore che potrebbero rendere le prestazioni del veicolo peggiori; stessa cosa dicasi anche del filtro d’aria, che potrà essere pulito o sostituito circa ogni 300 ore di lavoro. La manutenzione periodica del trattore può avvenire anche per quanto riguarda la sostituzione dei lampeggianti per trattori, così da garantire sempre una buona fase di visibilità nelle ore serali e notturne; e ancora, si può procedere con la lubrificazione delle parti mobili, come giunti, cerniere e punti di rotazione, per poi concludere con un controllo di freni e frizione, che sono fondamentali per garantire una sicurezza ottimale quando ci si trova alla guida.

Manutenzione della trasmissione

Uno degli elementi essenziali, nel trattore, è la trasmissione, che viene sollecitata particolarmente durante il lavoro e che, se non si trova in condizioni ideali, può causare delle interruzioni nell’attività del trattore. Per evitare di ritrovarsi di fronte ad una condizione di difficoltà simile, è importante cambiare l’olio della trasmissione periodicamente, circa ogni 500 ore di lavoro, utilizzando sempre un olio di grande qualità per tenere il sistema fluido ed efficiente. Allo stesso tempo, un altro controllo importantissimo è quello della cinghia, che dovrà essere tenuta sempre in corretta tensione dal momento che, se troppo lenta o troppo tesa, può causare dei danni al sistema.

Manutenzione del sistema idraulico

Un ultimo aspetto che dovrà essere chiamato in causa, in ambito di manutenzione, interessa il sistema idraulico, la cui funzionalità è importantissima per il corretto utilizzo del proprio trattore. Anche in questo caso, è importante effettuare delle verifiche sia per quanto riguarda l’olio idraulico che, se non si trova in buona condizione, può danneggiare la pompa e le altre componenti del sistema, sia per quel che concerne i tubi e i collegamenti che non dovranno presentare perdite o segni di usura.