La pizza è uno dei simboli della cucina italiana nel mondo. Mangiarla senza ingrassare è possibile? Certamente sì! Premettendo il fatto che l’ultimo parere spetta sempre al nutrizionista di fiducia ricordiamo che, in ogni caso, esistono diverse dritte utili per introdurla nel proprio schema alimentare senza particolari sensi di colpa. Vediamole assieme nelle prossime righe.
Come mangiare la pizza senza sensi di colpa
La prima cosa da ricordare quando si parla della pizza nella dieta riguarda la possibilità di introdurla nella dieta nella giornata del pasto libero.
Nella maggior parte degli schemi alimentari prescritti da dietisti e nutrizionisti c’è una giornata durante la quale il paziente può mettere in secondo piano le restrizioni alimentari e mettere nel piatto quello che ama di più.
Chi adora la pizza può approfittare di questa giornata. Per quanto riguarda gli ingredienti da scegliere, il punto di riferimento da considerare sono i consigli dell’esperto di nutrizione e le eventuali linee guida relative ad allergie o intolleranze.
Un altro consiglio per chi vuole mangiare la pizza senza lasciarsi andare ai sensi di colpa chiama in causa la farina. Cruciale è scegliere bene l’impasto, optando per soluzioni non eccessivamente raffinate.
In questo modo è possibile ottimizzare l’apporto di fibre. Questi nutrienti sono preziosi per la forma fisica in quanto aiutano a massimizzare i livelli di sazietà, con conseguenze molto positive per quanto riguarda il controllo dell’assunzione di calorie.
Un altro importante beneficio della fibre è legato alla loro capacità di controllare l’assorbimento degli zuccheri nel sangue, con conseguenze positive sulla prevenzione dei picchi glicemici, spesso alla base degli aumenti di peso.
Quali sono le pizze alleate della forma fisica?
Quando si parla delle pizze migliori per chi vuole conciliare gusto e mantenimento del peso forma è impossibile non chiamare in causa la pizza margherita, la più famosa in assoluta.
Anche la marinara è ottima per chi ha intenzione di non rinunciare al proprio piatto preferito e punta nel contempo a non mettere a rischio la forma fisica.
Proseguendo con le pizze alleate della forma fisica è fondamentale citare la pizza vegetariana con verdure grigliate. Da non trascurare è anche la pizza al prosciutto, meglio se cotto (da evitare è la pizza ai wurstel, al salame piccante o alla salsiccia).
Mozzarella: sì o no?
Mangiare la pizza senza dimenticare la cura della forma fisica significa, per forza di cose, prendere in esame anche la questione della mozzarella. Cosa bisogna sapere in merito? Che si parla di un apporto energetico pari a 260 calorie all’etto.
In linea di massima, se si ha intenzione di non rinunciare alla pizza e nemmeno al controllo del peso è bene evitare di ordinarla con doppia mozzarella. Questo vale soprattutto quando si parla di pizza con mozzarella di bufala.
Chi ama il formaggio e non ha intenzione di rinunciare alla sua presenza sulla pizza, può sostituire la mozzarella con un’alternativa molto più favorevole al mantenimento della linea. Di cosa stiamo parlando? Della ricotta.
Conclusioni
Chi vuole trovare una quadra tra gusto e attenzione alla forma fisica senza rinunciare alla pizza deve considerare anche altri aspetti. Uno di questi prevede il fatto di resistere alle tentazioni quando si mangia la pizza fuori casa.
Soprattutto se si è in compagnia, come ricordato su questo sito, è facile lasciarsi andare al richiamo della golosità e, per esempio, aggiungere delle patatine o dei dolci. Fondamentale è evitare. La stessa cautela dovrebbe riguardare le bevande. Quando ci si reca in pizzeria, è infatti importante non consumare bibite gassate o bevande super alcoliche.