Il settore delle finiture industriali è stato protagonista di una forte evoluzione negli ultimi anni. In precedenza, i processi di verniciatura erano considerati utili esclusivamente per migliorare l’estetica di un oggetto. Recentemente, grazie all’introduzione di nuove tecniche, sempre più raffinate e complesse, la verniciatura è divenuta un mezzo per aumentare anche la durevolezza e la resistenza dell’oggetto del trattamento.
Quando si tratta di applicare finiture all’alluminio esistono diverse tecniche che risultano efficaci, ma una di esse ha senz’altro il ruolo di protagonista sul mercato: si tratta della verniciatura a polvere. La ragioni di questo successo sono molte e diverse e, per poterle comprendere, è utile metterle in relazione con le esigenze espresse dal mercato.
Qualità della verniciatura – La verniciatura a polvere, grazie al processo utilizzato, offre risultati uniformi e regolari più di qualsiasi tecnica che si basa sulla verniciatura a liquido. Questo consente di ottenere superfici perfettamente lisce ed un colore ben distribuito. Il beneficio non è esclusivamente estetico ma anche economico, poiché la quantità di pigmenti necessaria per ottenere il risultato è sensibilmente minore. Basta un unico strato di vernice per raggiungere uno standard qualitativo eccellente.
Resistenza – Il processo di verniciatura a polvere fissa il colore più profondamente al metallo, sfruttando l’energia elettrostatica. Questo passaggio aumenta la resistenza dell’oggetto verniciato ad agenti chimici o atmosferici. Inoltre, il colore rimane più vivo nel tempo senza necessitare di particolari interventi di manutenzione. In condizioni particolari (ad esempio in zone costiere, dove la vernice viene esposta alla salsedine) è possibile anche predisporre la stesura di più strati di colore sovrapposti, con l’obiettivo di aumentare la durevolezza complessiva.
Questi benefici hanno contribuito a diffondere la verniciatura a polvere e renderla la più utilizzata sul mercato. I campi di applicazione sono innumerevoli: viene infatti impiegata in ambito edilizio (cancelli, recinzioni, finestre, persiane), nel settore automobilistico (cerchi), pur l’illuminazione (lampadari o strutture a supporto) ed in generale nel trattamento dell’alluminio estruso.
Viene ampiamente utilizzato anche per la verniciatura dei mezzi agricoli, case per computer e componentistica elettronica. Si stima che nel 2024 il mercato della verniciatura a polvere avrà un valore di circa 16 miliardi di dollari in tutto il mondo.
Come funziona il processo di verniciatura a polvere?
La prima fase consiste nella miscelazione del colore. I pigmenti vengono mescolati per ottenere l’esatta tonalità di colore desiderata. In seguito vengono caricati nell’impianto di verniciatura. L’impianto attraverso una serie di apposite pistole spruzza e distribuisce in modo uniforme il colore sul metallo. Per consentire che i pigmenti si fissino all’alluminio è necessario che il metallo venga caricato elettrostaticamente.
Questo passaggio consente alla vernice di aderire in modo uniforme e legarsi all’alluminio. Nel passaggio successivo l’oggetto verniciato viene inserito in un forno per aumentare la temperatura e far asciugare il colore.
In fase conclusiva i tecnici specializzati, attraverso un esame visivo, verificano la qualità della verniciatura ed il prodotto può essere considerato pronto per la sua destinazione. Se il prodotto deve essere utilizzato in condizioni particolari è possibile ripetere la procedura più volte per ottenere strati multipli, aumentando sensibilmente la resistenza.