Denti bianchi: i segreti delle star

Avere una bocca sana e denti bianchi richiede anche un’igiene orale ottimale. Una buona spazzolatura dei denti elimina la placca, in parte responsabile della colorazione dei denti, e riduce il rischio di carie.

I tuoi denti tendono a diventare gialli e non sai cosa fare per riportarli al loro antico splendore? Tè, caffè, succo d’uva… Molti alimenti possono macchiare, giallo o danneggiarli. Scopri come avere denti naturali più sani e bianchi!

Non fatevi prendere dal panico, ci sono diverse soluzioni! Dal bicarbonato di sodio (https://dilei.it/bellezza/bicarbonato-sbiancare-denti/579848/ ) fino al dentifricio nero carbone vegetale (https://lasaluteinbocca.it/migliori-dentifrici-sbiancanti/dentifricio-nero-carbone-sbiancante/), esistono tanti consigli per mantenere i denti immacolati.

I metodi corrosivi di tutti i tipi, i prodotti di marketing, le promesse per un sorriso perfetto sono numerose, ma fate attenzione a usarli sempre con attenzione, oppure rischierete di avere l’effetto opposto. Lo sbiancamento dentale non è alla portata di tutti con i prezzi esorbitanti, e non sempre è raccomandato. Il consiglio, è seguire una tecnica naturale e sicura adottata da stelle come Gwyneth Paltrow e Shailene Woodley, ad esempio l’olio di cocco.

Olio di cocco

Quest’olio ha proprietà sbiancanti e antibatteriche. Bisogna usarli una volta al giorno per 20 minuti al massimo dopo aver lavato i denti.

Limone

Il limone è anche un alleato che permette denti più bianchi. L’acido citrico che contiene aiuta a combattere il tartaro, cioè l’ispessimento della placca dentale, in parte responsabile dell’ingiallimento dei denti. Occorre lavarsi delicatamente i denti con un po’ di succo di limone appena spremuto e risciacquare accuratamente. Attenzione: ripetere l’operazione soltanto una volta alla settimana, perché se l’acidità del limone elimina tartaro e placca, può anche danneggiare lo smalto dei denti.

Bicarbonato

Il bicarbonato di sodio è un ingrediente spesso raccomandato per lo sbiancamento dei denti. Possiede lievi proprietà abrasive che riducono la placca dentale e mantengono lo smalto dentale liscio. Ha anche il vantaggio di sanificare la bocca e prevenire la formazione di cavità. Bisogna applicare un po’ di polvere di bicarbonato di sodio sullo spazzolino da denti una volta alla settimana invece di dentifricio.

Olio essenziale Tea-Tree

Oltre a trattare gengivite, piaghe, ascessi e alito cattivo, l’olio essenziale di tea-tree, aiuta a sanificare la bocca e i denti. Le sue virtù antibatteriche e antifungini rendono questo olio un eccellente antisettico orale. Si usano in mezzo bicchiere d’acqua in cui sono state incorporate alcune gocce di olio essenziale. Oppure    applicare 1 goccia di olio essenziale di tea-tree direttamente sul dentifricio,l e lavare delicatamente i denti solo una volta alla settimana per evitare di danneggiare lo smalto.

Mangiare una mela

D’altra parte, masticare una mela alla fine del pasto provoca salivazione per combattere l’acidità e l’attività batterica di Streptoccus Mutans, (batteri che fa parte della flora della cavità orale). La mela non aderisce ai denti e permette una piccola pulizia e limita così la formazione delle cavità. Se non avete la possibilità di lavarsi i denti, ad esempio all’ora di pranzo al lavoro, si consiglia di mangiare una mela. Attenzione, però non sostituisce lavarsi i denti!

Altri suggerimenti:

Si consiglia di spazzolare prima la parte superiore e poi la parte inferiore. Spazzolare la parte delle gengive al dente, cioè dall’alto al basso e viceversa, e non il contrario intorno o orizzontalmente, cioè da un lato all’altro della bocca. Non dimenticate di usare la seta o filo interdentale tutti i giorni.