Scegliere la taglia di preservativi più adatta a noi può sembrare una bazzeccola, ma in realtà c’è molta confusione su questo argomento. Molti pensano ad esempio che un pene lungo sia automaticamente classificabile con orgoglio come XXL, mentre in realtà la lunghezza ha poco a che fare con la taglia di un profilattico. In questo articolo spiegherò come calcolare la taglia con precisione, cosa si intende quando parliamo di larghezza nominale, come scegliere il preservativo giusto e perché è importante non sbagliare acquisto e andare a compromettere la nostra vita sessuale.
Andreste mai in giro con una scarpa troppo stretta o troppo larga? Non credo, e in quel caso stiamo parlando dei piedi. Figuriamoci quindi se possiamo commettere errori quando si parla del nostro sensibile e delicato “frutto della passione”.
Come scegliere la taglia del preservativo e non fare confusione
Esattamente come gli abiti, anche i preservativi sono venduti in diverse taglie, e questo ci aiuta a poterli inserire e adoperare senza troppe difficoltà. Le taglie più universalmente diffuse sono la XS, la S, la M, la L, la XL, la XXL e la XXXL: ora vedremo come orientarci nella scelta. Dovremo affidarci a una misurazione precisa e non all’idea di noi che abbiamo in testa (sono un toro, sono un microbo) e ricordare che queste misure non hanno niente a che fare con la nostra virilità o con la nostra efficacia a letto.
Se proprio non vi va di andare dalla farmacista del paese a chiedere a gran voce una taglia XS, rivolgetevi ai distributori automatici o ancora meglio ai Sex Shop Online, ma non fate acquisti sbagliati solo perché vi sentite a disagio con le vostre misure.
Prima di attribuirvi da soli una taglia, magari in modo errato, occorre imparare a calcolare quale corrisponde realmente alle misure del vostro reale augello e ora capiremo come farlo.
Come capire che taglia di preservativo porti
Non lungo che tocchi, non largo che otturi, ma duro che duri, recita con ragione un vecchio adagio.
Più o meno tutti noi conosciamo quanto misura il nostro pene in lunghezza, ma non tutti ne abbiamo mai misurato la circonferenza. Iniziamo a dire che la lunghezza del pene non è il dato che dobbiamo considerare quando acquistiamo un profilattico, perché la cosa realmente importante è la sua larghezza.
Quindi assicuriamoci di avere a portata di mano un metro da sarto (quelli morbidi e arrotolati) e prepariamoci a misurare la circonferenza del nostro tronchetto della felicità, ovviamente dopo aver raggiunto una buona erezione, perché sia chiaro che tutte le misure che citeremo in questo articolo fanno riferimento a un pene eretto. Per i meno ferrati in geometria: per circonferenza intendo di piegare il metro come fosse un anello, congiungendone i lembi attorno al vostro bastoncino amoroso.
Cos’è la larghezza nominale del preservativo
Questa è la misura che tecnicamente più ci interessa ed è espressa in millimetri. Riguarda la larghezza del preservativo e non la sua lunghezza e viene sempre indicata sulla confezione, anche se a seconda della marca potreste trovarla in posizioni diverse.
La larghezza nominale normalmente varia dai 47 ai 69 millimetri e ad essa corrisponde per comodità la taglia (sarà più semplice ricordare di avere una XXL che non una “64 mm”). Starà ora a noi fare i dovuti calcoli per capire quale è la più adatta alle dimensioni del nostro pene (senza barare per eccesso, non fate mai questo errore solo per autocompiacimento).
Come scegliere il preservativo del diametro giusto
Se avete seguito con attenzione quanto ho scritto fino adesso, avremo chiari quali sono i due dati che ora dobbiamo incrociare: circonferenza del nostro pene in erezione e larghezza nominale del preservativo che intendiamo acquistare.
Con questa pratica tabella sottostante potremo andare a trovare facilmente la misura del preservativo giusto per noi.
7 – 10 cm XS 47 mm
10 -11 cm S 49 mm
11 – 11,5 cm M 52 mm
11,5 – 12 cm L 57 mm
12 -13 cm XL 60 mm
13-14 cm XXL 64 mm
14-15 XXXL 69 mm
Ricapitoliamo: mi sono misurato l’asta del pene e ho riscontrato una circonferenza di 13 centimetri e 3 millimetri. Vado a consultare la tabella e vedo che la mia misura è quindi la XXL, con una larghezza nominale di 64 millimetri (se proprio devo fare un esempio, fatemi esagerare). In questo modo non potremo più sbagliare nell’acquisto di preservativi. Come per i vestiti, l’attribuzione delle taglie potrebbe variare a seconda della marca, mentre la larghezza nominale è una misurazione che non può dare adito a interpretazioni.
Quali misuratori esistono in commercio?
Se il metro tradizionale non vi sembra abbastanza professionale per questo nobile impiego, sappiate che esistono dei veri e propri misuratori di larghezza nominale dei preservativi. In rete si trovano diversi modelli da ritagliare e consistono in un righello di carta da stampare e ritagliare, che oltre a esprimere la classica misurazione in centimetri mostra anche a fianco le varie larghezze nominali corrispondenti.
Potete realizzarlo anche da soli basandovi sulla tabella che ho indicato più in alto. Se proprio siete dei tecnofili incalliti, sappiate che esiste da anni addirittura un’app (si chiama Condom Size) per misurare altezza e larghezza del pene premendolo contro il display del vostro smartphone!
Scegliere il preservativo adatto a ogni occasione
Oggi esistono preservativi di tutti i tipi, colori, materiali e con le caratteristiche più svariate. Magari eravate rimasti alla semplice noiosa scelta tra stimolante o ritardante, ma oggi si spalanca davvero un universo ricco di caratteristiche piccanti e innovative: ci sono i preservativi fluorescenti che si vedono anche al buio, quelli al gusto di cocco o di mela verde, quelli con sporgenze in lattice che aumentano il piacere di lei e quelli con effetto caldo o freddo.
Vanno bene tutti, l’importante è che siano prodotti sicuri, realizzati da marche serie e affidabili e che quindi non causino allergie o irritazioni intime.
Ecco, magari le tipologie più hot e fantasiose le trovate nei migliori sexy shop online e non alla cassa dell’Esselunga, ma prima di tutto la nostra preoccupazione deve essere quella di scegliere la taglia giusta per noi.
Non è un dettaglio da tralasciare, perché provare a indossare un profilattico troppo piccolo sarà davvero una faticaccia (e in quei momenti delicati si potrebbe addirittura perdere l’erezione), inoltre rischieremo di non riuscire a srotolarlo completamente, col rischio che possa sfuggire via durante il rapporto. Al contrario, se facciamo gli sboroni e chiediamo una XXL per un pene troppo stretto, non otterremo quell’aderenza necessaria a evitare la fuoriuscita del nostro liquido seminale e quindi non ci servirà a nulla.
Non avendo più il testosterone di un ragazzo in tempesta ormonale, posso assicurarvi che trovarsi a maledire un preservativo che non riuscite a stendere bene, o che si strappa perché troppo piccolo, non è piacevole e rischia seriamente di compromettere la vostra eccitazione, magari proprio quando siete a letto per la prima volta con qualcuno e quindi dovete dimostrare quello che sapete fare (proprio come cantava Franco Califano). Frustrazione e dolore sono i nemici numero uno del sesso e quindi non c’è ragione di complicare qualcosa che dovrebbe essere in realtà solo piacevole.
Fino adesso ho usato un tono divertente e ironico perché l’argomento è piccante, ma non perdiamo mai di vista il fatto che il preservativo non è un qualcosa da usare distrattamente o per fastidiosa abitudine, ma è quell’indispensabile accessorio che ci preserva da brutte malattie e gravidanze indesiderate.
Nei migliori Sex Shop On Line trovate tutti i tipi di profilattici, dagli intramontabili classici ai modelli più nuovi ed esuberanti. Ora che avete imparato a conoscere la taglia che vi serve, potete quindi sbizzarrirvi a scegliere il preservativo migliore per le vostre esigenze senza più timore di sbagliare le misure.