Con il settore dei videogiochi che ha preso piede in maniera incredibile nel corso degli ultimi decenni, uno degli strumenti che stanno maggiormente a cuore agli appassionati per tanti è sicuramente rappresentato dai joystick.
Si tratta, in poche parole, di periferiche che vengono impiegate in special modo nei videogiochi in cui l’utente ha un controllo sul personaggio. Una vera e propria rivoluzione all’epoca, visto che queste periferiche hanno la particolare capacità di trasformare l’input che proviene dal gamer nello svolgimento di una vera e propria azione o movimento da parte del personaggio, che è portato a compiere determinate attività. Il movimento si può verificare all’interno di uno spazio reale piuttosto che in uno spazio interamente digitale.
Le due tipologie di joystick
Sono sostanzialmente due le tipologie principali di joystick: stiamo facendo riferimento al modello analogico e al modello digitale. In cosa consiste la differenza? I due tipi di joystick si differenziano in relazione all’inclinazione della leva, dal momento che nel mondo analogico viene rilevata l’ampiezza che caratterizza l’inclinazione. Clicca qui per scoprire quali sono i modelli più diffusi e apprezzati sul mercato.
Connessione e compatibilità
Nel momento in cui si fa riferimento alla compatibilità, ecco che si parla dell’opportunità di connettersi con il gioco. Ed ecco che si può facilmente intuire quale possa essere la funzionalità più importante di un joystick per videogiochi, ovvero garantire la connessione con l’utente. Tale connessione, come si può comprendere, deve essere caratterizzata da un collegamento non solo rapido, ma anche decisamente semplice e altrettanto intuitivo.
Sempre per quanto concerne la compatibilità, una delle cose migliori da fare è quella di fare riferimento alla funzione Plug & Play. Si tratta di una particolare funzione che offre la possibilità di effettuare il collegamento in modo estremamente rapido e facile, giocando e divertendosi senza doversi preoccupare di altre installazioni.
Batteria ed ergonomia
Ecco altri due fattori che è necessario tenere in considerazione nel momento in cui si deve effettuare la scelta dei joystick. Il fatto che sia presente la batteria è un aspetto importante, dal momento che i joystick che non hanno i fili, nella maggior parte dei casi, si caratterizzano per la presenza di una batteria a litio ricaricabile, oltre che per avere un cavo che si può collegare direttamente alla periferica. Interessante notare come, in alcuni casi, si possano usare delle normalissime pile AA ricaricabili.
Con il passare degli anni, i joystick sono cambiati e non poco. Non si tratta, come si può facilmente intuire, di una mera questione di aspetto, quanto piuttosto anche delle funzionalità di base che si sono aggiunte progressivamente.
Un gran numero di sviluppatori, infatti, ha provato a inserire nei joystick di nuova generazione una serie di funzioni decisamente specifiche e al passo con i tempi. Un esempio è rappresentato dal micro touch-pad, ma anche dall’innovativo sistema di vibrazione che, dal momento del suo lancio in commercio, ha offerto agli utenti la possibilità di godersi un’esperienza di utilizzo e di gioco sempre più coinvolgente. Anche dal punto di vista dei tasti, ne sono stati inseriti diversi nuovi e innovativi, come ad esempio quelli collocati direttamente sulla parte laterale, così come sul retro dei joystick.
Un altro aspetto che va tenuto in considerazione è rappresentato dall’ergonomia, che in questo caso significa sostanzialmente il peso, ma anche il design. Il peso è un fattore che può certamente condizionare la scelta del joystick, visto che di solito si tende a scegliere un modello confortevole, caratterizzato da un peso di circa 300 grammi. Spostando l’attenzione sul design, è chiaro che si tratta più che altro di dettagli, come ad esempio quella sorta di texture morbida che va a ricoprire le levette analogiche e tanto altro ancora.